«Metro: Exodus» heisst der neue Horror-Shooter, in welchem nervenstarke Spieler sich die Nächte mit unheimlichen Erkundungsgängen in den Überresten des post-apkalyptischen Russlands um die Ohren schlagen können. Dafür lässt man die bekannten Ruinen erstmals hinter sich und kämpft sich immer häufiger durch riesige Aussenareale, in denen tödliche Gefechte und ein bewährter Mix aus Story, Survival-Horror und Erkunden aufwarten. Bei der Umsetzung haben sich die Entwickler von den Bestsellern «Metro 2033» und «Metro 2035» von Dmitry Glukhovsky inspirieren lassen, dessen Schaffen im «bislang grössten Metro aller Zeiten» fortgeführt wird. Die Handlung umspannt ein gesamtes Jahr im post-apokalyptischen Metro-Universum, angefangen vom Frühling bis hin zum atomaren Winter und zieht sich wieder wie ein roter Faden durch die zerstörten Landschaften, auch wenn wir diesmal frei erforschen und den Spielfluss somit selbst beeinflussen können. Wir schreiben das Jahr 2036. Ein Vierteljahrhundert nach der nuklearen Vernichtung der Welt, klammern sich einige tausend Überlebende in den Metrotunneln der Ruinen Moskaus an ihre Existenz. Sie haben sich gegen die vergiftete Umwelt behauptet, Mutanten bekämpft, paranormalen Horror überstanden und in den Flammen eines Bürgerkrieges gebrannt. In der Rolle von Artyom liegt es nun an dir, eine Gruppe Spartan Rangers auf ihrer Suche nach einem sicheren Lebensraum durch die Weiten des postapokalyptischen Russland gen Osten zu führen. Der Release erfolgt am 22. Februar 2019 für PC, PlayStation 4 und Xbox One.
Metro Exodus | Gamescom 2018 Gameplay Trailer | PS4
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