Gli esperti forensi di Barcellona sono riusciti a trovare il capo Massimiliano di Robespierre, uno dei leader della Rivoluzione francese e in gran parte responsabile del cosiddetto Regno del terrore, a seguito della quale circa 16 nemici della rivoluzione furono decapitati sulla ghigliottina e alla fine rotolò anche la sua testa ricostruire. Quel signore era come il primo radicale di sinistra al mondo.
Philippe Charlier, patologo forense e instancabile ricercatore di enigmi medici storici, e Philippe Froesch, specialista in ricostruzione facciale presso Visual Forensic a Barcellona, Spagna, hanno creato un'intensa ricostruzione facciale del leader rivoluzionario francese Maximilien de Robespierre. La fonte principale dell'immagine è una copia in gesso di una maschera mortuaria che Madame Tussaud sosteneva* avesse realizzato dalla sua testa decapitata dopo essere stato ghigliottinato il 28 luglio 1794.
Froesch ha utilizzato uno scanner portatile per creare un modello computerizzato 3D del viso. Ha poi aggiunto dettagli al modello dalla faccia liscia, come gli oltre 100 segni di vaiolo causati da un brutto caso di vaiolo di cui soffrì 30 anni prima di morire quando era un bambino di sei anni. Gli occhi rappresentavano una sfida particolare perché le palpebre chiuse non lasciavano impronte nel gesso, quindi venivano disegnate. Utilizzando una tecnica dell'FBI che gli ha permesso di calcolare la dimensione e la posizione degli occhi dai segni lasciati dalle cornee sulla maschera, è stato in grado di correggere la linea approssimativa della palpebra.