Amici, ecco un cortometraggio su un mostro che mangia gli occhi dei bambini. Ovviamente all'inizio puoi prenderlo in giro, ma devi arrivare a questo personaggio in qualche modo. Niente viene dal niente e il troppo dal troppo. In effetti, il cortometraggio sorprende su più livelli. Per prima cosa, è più spaventoso di quanto potresti pensare inizialmente. D'altro canto, anche gli attori sono sorprendentemente bravi, soprattutto il bambino, il che non è proprio la norma. In più la maschera e, soprattutto, la storia sono davvero belle:
Child Eater si svolge nel corso di una notte molto lunga. Helen non è entusiasta di fare da babysitter al piccolo Lucas e di certo non rende le cose più facili il fatto che sia convinto di sentire il respiro provenire dal suo armadio. Ma è solo la sua immaginazione, giusto?
Quando Helen va di sopra per controllare Lucas a tarda notte, rimane scioccata nel trovare un letto vuoto. Lucas è scomparso... e la porta del suo armadio è spalancata. Ora non ha altra scelta che seguire le sue tracce nel bosco, lo stesso bosco dove, decenni prima, un famigerato serial killer predava i bambini e mangiava i loro occhi per evitare di diventare cieco.
Inutile dire che Helen è pronta per un bel giro...